Negli ultimi anni l’idrokinesiterapia, e in particolare quella in ambito termale, è rientrata a pieno diritto nei programmi riabilitativi, diventando parte integrante sia nei processi di recupero funzionale che in quelli di stabilizzazione, e trova applicazione in svariate condizioni cliniche.
Per questo a Terme Sardegna abbiamo realizzato una nuova piscina riabilitativa, che ci ha permesso di inserirci a pieno titolo nel panorama della riabilitazione in acqua della Sardegna Termale.
La piscina, riempita della nostra preziosa acqua termale e dotata di tutti gli accessori più all’avanguardia, è accessibile a tutti, anche ai portatori di gravi disabilità, grazie alla presenza di un sollevatore e di personale altamente specializzato.
La finestra laterale, aperta nella fiancata, permette al terapista di monitorare costantemente i pazienti più autonomi durante l’esecuzione degli esercizi, mentre le diverse altezze del fondale sono essenziali per dare la possibilità a persone di diversa altezza di intraprendere un percorso riabilitativo in acqua; tale elemento è, inoltre, utile al terapista per variare la difficoltà dei movimenti richiesti ai pazienti. Infatti, grazie alla spinta verticale dell’acqua (principio di Archimede), il corpo viene alleggerito di percentuali variabili del suo peso a seconda della profondità della piscina.
L’utilizzo di acqua ipertermale salso bicarbonato fluorurata delle terme di Fordongianus costituisce un valore aggiunto, rappresentato dalle sue proprietà antinfiammatorie e dall’effetto miorilassante dovuto al suo calore naturale.
La riabilitazione in acqua, inoltre, offre tra i suoi benefici il miglioramento, indotto dalla pressione idrostatica, della funzionalità degli apparati circolatorio e respiratorio.