Lo scopo del ciclo di cura per le patologie vascolari è quello di migliorare la circolazione del distretto venoso e arterioso degli arti inferiori. La ginnastica vascolare, che si viene a determinare durante questa tipologia di trattamento, è resa possibile grazie all’idromassaggio effettuato dai getti che fuoriescono dalle bocchette e dal cammino in acque termali a temperature diverse.
Ci sono due tipi di applicazione per questo genere di patologie e sono rispettivamente il percorso vascolare e il bagno termale con idromassaggio.
Entrambi rappresentano un ottimo rimedio per le patologie dell’apparato circolatorio, a volte causate anche da abitudini e atteggiamenti che ne pregiudicano la funzionalità.
Il percorso vascolare si effettua in due vasche lunghe e strette, profonde circa 60 centimetri, una di acqua termale calda a 34° C e l’altra di acqua termale fresca a 25° C. A differenza del bagno termale con idromassaggio, questa è una cura attiva, in cui il paziente deve effettuare una passeggiata nelle due vasche. Il camminamento, già di per sé una sorta di massaggio fisiologico, si combina con i getti idromassaggianti presenti nelle due vasche e, grazie all’alternanza fra caldo e freddo, svolge un’azione tonificante sui vasi sanguigni, che alternano continuamente fasi di vasodilatazione e vasocostrizione, producendo un miglioramento della circolazione.
La balneoterapia con idromassaggio si effettua in apposite vasche in cui l’acqua termale, a una specifica temperatura stabilita dal medico durante la visita di accettazione, viene messa in movimento da diversi getti subacquei, che, indirizzati verso specifiche parti del corpo, esercitano un’azione di vero e proprio massaggio, facilitando il riequilibrio del microcircolo periferico, riassorbendo gli edemi con conseguente miglioramento del sistema circolatorio.